martedì 23 settembre 2008

La solitudine dei numeri primi - Paolo Giordano

"Succedeva nei film e succedeva nella realtà tutti i giorni. La gente si prendeva quello che voleva, si aggrappava alle coincidenze, quelle poche, e ci tirava su un'esistenza"

@@@@

3 commenti:

Davide ha detto...

Possibile che sti scrittori, che non sanno manco le tabelline, vogliono sempre fare gli sboroni matematici!?!

Molecola ha detto...

Fortuna che invece agli ingegneri non passa nemmeno per la testa di scrivere libri... :-p

Unknown ha detto...

Dopo aver inviato in mio primo commento mi sono detto: "potrei scrivere un libro io a sto punto"... beh mi hai risposto tu!