L'ottimismo non ha mai abbandonato il gruppo, qualcuno ha anche azzardato un "guarda si stà già aprendo.." al terzo km: la pioggia incessante non ha dato tregua scendendo inesorabile sul gruppo per tutto il tragitto, lasciando tuttavia inalterati gli spiriti.
Nessun tentennamento, Willj con passo sicuro e regolare non ha mai accennato a rallentare, occhiali da sole in testa (un po' di ottimismo non guasta) e via verso le tappe prefissate.
A chi li ha incrociati per caso sul percorso dev'essere sembrato uno strano quadretto: fradici e sorridenti. Qualche volto stupito al passaggio, qualcuno si è unito incitando il gruppo, qualcuno semplicemente si sarà chiesto il motivo.
La stagione non ha permesso di sfoggiare le magliette distintive dell'iniziativa, un po' nascoste sotto impermeabili e giubbotti, ma presenti per ricordare il fine di questa "pazza corsa": una delle iniziative volte a raccogliere fondi per donare una protesi ad un bambino senza un arto, coinvolgere quanta più gente possibile, far conoscere alle persone un modo per contribuire a questa causa.
Arrivederci quindi alla prossima iniziativa e... passate parola!
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